Il cielo è la sorgente di ogni essere. Sa quando avanzare e quando ritirarsi, come persistere e come perire. Ogni suo atto è sempre appropriato. I Ching, 1.
Altruismo, generosità, magnanimità. Responsabilità per gli altri. Apice della potenza maschile, il padre ne segna il raggiungimento. È sovranità, potere, autorità che non necessita di violenza. Possenza, salute, prosperità, benessere. Energia, fermezza, forza regolatrice. Con-solidamento, stabilità del quattro, del quadrato, del cubo. Principio d’ordine che, in accordo col logos, da forma al cosmo. Funzione regolatrice e normativa, controllo, comando. Dio padre, centro delle quattro direzioni celesti, punto di emanazione dell’ordine cosmico. Universalità. Origine delle quattro stagioni. Riconoscimento, promozione e sviluppo degli esseri. Attenzione, interesse, integrità. Il padre è un’emanazione del logos, suo servitore regale ed incarnazione terrena. Equilibrio e gioia. Prosperità che deriva dall’ordine. Pace e felicità del regno.
Il Padre sa di quali cose abbiamo bisogno ancor prima che gliele chiediamo. Dunque preghiamolo così: “Padre nostro, che sei nei cieli, sia reso santo il tuo nome, si realizzi il tuo regno, in cielo ed in terra si compia la tua volontà. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e perdona i nostri debiti come noi li perdoniamo ai nostri debitori. Proteggici dalle tentazioni e liberaci da ogni male.” Se infatti perdoneremo, allora saremo anche noi perdonati. Matteo, 6.
Con magnanimità ed umiltà, mettiti al servizio del logos.